(ANSA) - ROMA, 5 MAR - "Il pesante giudizio della Commissione Ue espresso sull´Italia deve diventare uno stimolo in piu´ a recuperare il terreno perduto sull´attuazione delle riforme strutturali utili a rimettere in moto il Paese. Ed e´ proprio questa la motivazione centrale della nuova compagine governativa". Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Finanze, Marco Causi. "La prima importante riforma - continua Causi -, suggerita da tutte le istituzioni internazionali all´Italia, e´ stata varata la settimana scorsa con la delega al governo per modernizzazione del sistema tributario e sara´ attuata nei prossimi 12 mesi. La nuova legge elettorale uscira´ nei prossimi giorni dal Parlamento e in parallelo comincera´ il cammino della riforma del bicameralismo. Le province saranno abolite e il governo ha gia´ annunciato per le prossime settimane interventi choc per l´abbattimento delle tasse sul lavoro e sulle imprese. Una riforma, anch´essa da tempo suggerita all´Italia da tutti gli organismi europei e´ quella della semplificazione delle regole del mercato del lavoro a vantaggio soprattutto dei giovani". "E´ questo il modo di rispondere alle sollecitazioni europee - conclude l´esponente democratico - e la credibilita´ con cui intraprenderemo questo cammino ci permettera´ di chiedere il necessario margine di flessibilita´ sulle regole del bilancio pubblico".