DDL CONCORRENZA, PD: MULTE IVASS A CHI VIOLA NORME SCONTI RC AUTO
(Public Policy) - Roma, 14 lug - Dare la possibilità all´Ivass, dopo monitoraggio, di multare le compagnie assicurative che non applichino gli sconti sull´Rc auto previsti dal ddlConcorrenza (in casi specifici, come in caso di montaggio della scatola nera).
Lo prevede un emendamento del Pd al ddl Concorrenza, a prima firma Marco Causi, depositato nelle commissioni Finanze e Attività produttive alla Camera.
L´emendamento prevede di comminare "alle imprese di assicurazione interessate e alle loro società controllanti una sanzione amministrativa pecuniaria fino al 10% del loro fatturato per l´anno precedente relativo al ramo assicurazioni per la responsabilità civile verso terzi derivante dalla circolazione di veicoli e natanti secondo l´entità percentuale degli scostamenti rilevati".
I relativi importi, viene stabilito, dovranno essere "devoluti per la metà al Fondo di garanzia per le vittime della strada e per la metà a misure di informazione e di prevenzione in materia di sicurezza stradale con particolare riguardo ai comportamenti alla guida e all´uso delle cinture di sicurezza e degli altri dispositivi di protezione, secondo modalità fissate con decreto del ministro delle Infrastrutture, di concerto con i ministri dell´Economia e dell´Istruzione.
DDL CONCORRENZA, PD: COSTI INSTALLAZIONE SCATOLA NERA A CARICO IMPRESA
(Public Policy) - Roma, 14 lug - "I costi di installazione, disinstallazione, sostituzione e portabilità" della scatola nera sull´automobile "sono a carico dell´impresa" mentre "la proprietà spetta all´assicurato".
Lo prevede un emendamento del gruppo Pd al ddl Concorrenza, a prima firma Marco Causi, depositato nelle commissioni Finanze e Attività produttive alla Camera.
L´emendamento conferma la parte dell´articolo 3 che prevede che "la riduzione di premio praticata dall´impresa di assicurazione si applica, altresì, in caso di contratto stipulato con un nuovo assicurato e in caso di scadenza di un contratto o di stipulazione di un nuovo contratto di assicurazione fra le stesse parti. Resta fermo l´obbligo di rispettare i parametri stabiliti dal contratto di assicurazione".
DDL CONCORRENZA, PD: CONTROLLI OBBLIGO RC AUTO CON TUTOR
(Public Policy) - Roma, 14 lug - Prevedere la possibilità di accertare la violazione dell´obbligo di assicurazione dei veicoli tramite controlli a distanza con tutor (con multa a casa senza necessità di contestazione immediata).
Lo prevede un emendamento del gruppo Pd al ddl Concorrenza, a prima firma Marco Causi e sottoscritta da 8 deputati del gruppo, depositato nelle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera.
L´accertamento, viene previsto dall´emendamento, potrà avvenire "per mezzo di appositi dispositivi o apparecchiature di rilevamento," e "mediante il confronto dei dati rilevati riguardanti il luogo, il tempo e l´identificazione dei veicoli con quelli risultanti dall´elenco dei veicoli a motore che non risultano coperti dall´assicurazione per la responsabilità civile verso terzi".
Lo stesso emendamento prevede che "in occasione della rilevazione delle violazioni non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale qualora l´accertamento avvenga mediante dispositivi o apparecchiature che sono stati omologati ovvero approvati per il funzionamento in modo completamente automatico. Tali strumenti devono essere gestiti direttamente dagli organi di polizia stradale. La documentazione fotografica prodotta costituisce atto di accertamento".
Vengono infine previste, in caso di violazione accertata dell´obbligo di assicurazione, multe (attualmente previste) da 841 euro a 3.287 euro.
CONCORRENZA, PD: NORME PER AGGREGAZIONE FONDI PENSIONE CONTRATTUALI
(Public Policy) - Roma, 14 lug - Eliminare dal ddl Concorrenza la norma sulla portabilità dei fondi pensione e sostituirla con una che preveda l´aggregazione dei fondi pensione contrattuali.
Questa la proposta contenuta in un emendamento del Pd, a firma Marco Causi, presentato al ddl Concorrenza nelle commissioni Finanze e Attività produttive alla Camera.
L´emendamento propone appunto di prevedere, entro tre mesi dall´approvazione del ddlConcorrenza, l´emanazione di linee guida per l´aggregazione delle forme pensionistiche complementari collettive, "al fine dell´integrazione dei fondi di settori produttivi e contrattuali diversi, con la finalità di aumentare il livello medio delle consistenze, e di ridurre i costi di gestione degli organismi e i rischi ad essa connessi".
Le linee guida, viene previsto dall´emendamento, dovranno essere formulate dal ministero del Lavoro di concerto con Mef, sindacati e rappresentanze datoriali maggiormente rappresentative in ambito nazionale.
Viene anche stabilito che, se entro i tre mesi stabiliti non si dovesse trovare un accordo, "il governo predispone i necessari provvedimenti normativi volti a riformare le fonti istitutive delle forme pensionistiche complementari collettive per il raggiungimento delle medesime finalità".