(ASCA) - Roma, 19 giu - ´´Nell´audizione di oggi alla Camera,
il Presidente della Corte dei Conti Giampaolino ha confermato
i timori tante volte espressi dal Partito Democratico:
l´evasione fiscale in Italia continua ad essere
insopportabilmente alta - almeno 50 miliardi all´anno,
secondo la Corte dei Conti, soltanto per Iva e Irap - ed e´
purtroppo in crescita negli ultimi due anni, forse anche per
effetto della crisi economica´´. Lo dichiara Marco Causi,
capogruppo del Pd in commissione Finanze della Camera.
´´E´ chiaro che la lotta all´evasione - continua Causi -
deve essere centrale nelle politiche per riportare l´Italia a
crescere. Anche utilizzando strumenti innovativi, ad esempio
basati sulle tecnologie, e cercando al contempo di
semplificare i rapporti fra fisco e contribuenti. Ci ha fatto
piacere che tutte le proposte avanzate oggi da Giampaolino
per migliorare la lotta all´evasione siano contenute nella
risoluzione che il Pd ha presentato in commissione Finanze:
fatturazione elettronica, tracciabilita´ dei pagamenti fra
soggetti Iva e per le spese e gli oneri detraibili e
deducibili, utilizzo delle banche dati, riduzione degli
adempimenti cartacei a carico dei contribuenti che scelgano i
regimi di interscambio informatico con l´amministrazione
fiscale. Tutti questi temi, insieme a tanti altri, saranno da
domani all´attenzione del Parlamento con l´inizio della
discussione sulla proposta di legge delega di riforma
fiscale, che riprende a partire dal testo approvato lo scorso
anno alla Camera, ma che non ha finito l´iter al Senato´´.