LA COSTITUZIONE PARLA CHIARO".
(DIRE) Roma, 14 set. - "La prossima settimana si aprira´ un tavolo tecnico con il Comune di Roma per tracciare un percorso condiviso sugli altri decreti di Roma Capitale". E´ quanto ha annunciato il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, nel corso dell´audizione in commissione Bicamerale per l´attuazione del federalismo fiscale, convocata sul primo decreto che riguarda la questione di Roma Capitale.
"Si tratta del secondo tavolo dopo quello gia´ insediato con le province del Lazio- ha spiegato Polverini- E´ quindi iniziato un lavoro importante ma ad oggi non so se basteranno i prossimi diciotto mesi perche´ la discussione e´ complessa. Noi abbiamo interesse a costruire strumenti amministrativi che possano velocizzare le procedure e rendere i servizi migliori. Se ci muoviamo in questa cornice, credo che tutti gli amministratori siano d´accordo. Se pero´ ci saranno fughe in avanti, ognuno prendera´ poi le sue decisioni".
Polverini ha infatti sottolineato che "ora non c´e´ alcun conflitto. La Costituzione chiarisce molto bene in che ambito si muove Roma Capitale. La Regione puo´ decidere di delegare alcune competenze, ma non e´ obbligata per legge a trasferirle e lo Stato non puo´ costringerla a farlo". Rispondendo al deputato del Pd, Marco Causi, che le chiedeva se sia possibile superare i conflitti istituzionali che ci sono stati in questi mesi, Polverini ha riposto che "l´incontro con i presidenti delle Province va proprio in quella direzione. Questo e´ un modello di collaborazione e se ci sono state accelerazioni, forse e´ perche´ si voleva premiare una data importante, quella del 140esimo anno dalla nascita di Roma Capitale.