ROMA (ITALPRESS) - "Da questo Dpef e´ assente il Mezzogiorno: il grande assente dalle politiche economiche del Governo". Lo ha detto Marco Causi, parlamentare nazionale del Pd, nel corso del dibattito alla Camera dei Deputati sul Dpef per il 2010-2013.
"Non si tratta - ha aggiunto - soltanto, come se fosse poco, dei tagli dei fondi del Fas, ridotto da 64,4 a 52,8 milioni di euro ed usato come ´bancomat´ dal Governo per far fronte alle piu´ svariate esigenze. Occorre un impegno maggiore nei confronti delle risorse ordinarie per il Mezzogiorno. Bisogna prestare attenzione a come si intrecciano le politiche ordinarie con le risorse aggiuntive".
Nel corso del suo intervento Causi ha infine elencato 5 proposte che il Pd ha avanzato per il Mezzogiorno: "Il ripristino dei fondi del FAS, con la corretta programmazione pluriennale.
Incentivare i concessionari di servizi pubblici ad aumentare gli investimenti nel Mezzogiorno, innanzitutto Ferrovie dello Stato ed Anas, e le grandi reti Telecom ed Enel. Sbloccare gli interventi per i piani regionali. Ripristinare gli incentivi alle attivita´ produttive, attraverso la reintroduzione del credito di imposta.
Assicurare assistenza tecnica e premialita´ alle amministrazioni che si impegnano nei servizi essenziali a migliorare qualita´ e quantita´ dei servizi ed a raggiungere i costi standard".